Ecco le ultime novità dell’Unione Svizzera dei Contadini per la settimana nr. 35 di quest’anno:

Nota della settimana
Lo scandaloso rapporto unilaterale sul tema dei prodotti fitosanitari non è ancora stato smentito. Per questo è ancora più importante contrastarlo con i fatti della campagna di informazione e sensibilizzazione “Proteggiamo ciò che amiamo”. In un post su facebook, abbiamo posto l’accento su ciò che, secondo l’Ufficio federale dell’ambiente, scorre lungo il Reno nel giro di un anno: 65t di prodotti chimici industriali e domestici, 20t di farmaci, 20t di additivi alimentari artificiali e 1t di prodotti fitosanitari. La versione tedesca di questo post è diventata virale, raggiungendo più di 130’000 persone e oltre 1’100 condivisioni. Ogni ulteriore divulgazione è più che ben accetta.

Riunione di tutte le organizzazioni membri
La Conferenza dei responsabili operativi (CRO) dell’USC si è tenuta in Canton Svitto per scambiare opinioni su vari argomenti. Tra i temi discussi nei diversi workshop c’erano la valutazione delle possibili misure per la tematica prioritaria 2020 “Biodiversità”, la discussione di opportunità e ostacoli di vari progetti di risorse, lo stato del progetto PA22+, la lagge sulla pianificazione territoriale LPT 2, la campagna di sensibilizzazione “Proteggiamo ciò che amiamo” e sono state determinate le future linee d’azione.

Impegno contro il littering
L’impegno contro il littering è stato discusso durante la riunione di tutte le sezioni membro. L’USC continua a mettere a disposizione gli elementi di sensibilizzazione già esistenti (pannelli, volantini, moduli espositivi). La partecipazione alle annuali Giornate Clean-up dell’IGSU (Gruppo d’interesse ambiente pulito), così come altre possibili attività, è una decisione lasciata a ogni Cantone. Al momento non è però prevista alcuna misura politica. Non da ultimo, sempre più Cantoni hanno introdotto nel frattempo le multe per littering. Le organizzazioni agricole non hanno ritenuto efficaci altri strumenti come i depositi sui contenitori di bevande o i divieti, ad esempio sulle lattine di alluminio. L’USC sta ancora esaminando come l’argomento possa essere portato nelle scuole e all’attenzione degli insegnanti. Per poter avere una certa credibilità, è necessario che anche le stesse aziende agricole diano il buon esempio, non lasciando mai rifiuti intorno alle case o alle fattorie.

Nuovi metodi di coltivazione
L’Accademia svizzera di scienze naturali ha organizzato un evento sui nuovi metodi di coltivazione presso il Politecnico federale di Zurigo. L’USC ha potuto presentare la sua valutazione avvalendosi di un gruppo di esperti. L’organizzazione mantello dell’agricoltura svizzera sostiene che l’accettazione della tecnologia da parte dei consumatori è importante e che c’è bisogno di coltivazioni che apportino un vero valore aggiunto.

Statistica della settimana
Secondo l’Amministrazione federale delle dogane, nel 2018, sono state importate in Svizzera circa 77’042 tonnellate di carne e frattaglie (secondo il capitolo 2). Si tratta di circa 9 kg di carne a persona. Di questi, il 50,8% era pollame, 27,1% carne bovina e 7,6% di carne ovina (altri tipi di carne: 8,8%). Il 63,3% delle importazioni proviene dall’UE, il 27,1% dai paesi del Mercosur e il 6,8% da Australia e Nuova Zelanda (altri paesi d’origine: 2,8%).

USC, 3 settembre 2019

Trad e adattamento Aris Brusorio