Ecco le ultime novità dell’Unione Svizzera dei Contadini per la settimana nr. 38 di quest’anno:

Nota della settimana
Il Parlamento ha approvato la legge sulla caccia. Offre l’opportunità di intervenire più rapidamente in caso di presenza di lupi. D’altro canto, anche la protezione degli animali selvatici è stata parzialmente rafforzata. Tuttavia, rimangono alte le probabilità di un referendum. Ci sarà quindi un’ulteriore votazione popolare molto sentita nel 2020.

Camera agricola
I membri della Camera agricola (LAKA) si sono occupati dello stato dei progetti delle due iniziative “Acqua potabile pulita” e “Per una Svizzera senza pesticidi” e hanno adottato un “Green Paper sull’agricoltura”, che afferma l’impegno dell’agricoltura per diventare ancora più rispettosa dell’ambiente e degli animali. Hanno inoltre approvato l’iniziativa parlamentare della Commissione dell’economia e dei tributi del Consiglio degli Stati, che prevede obiettivi vincolanti per ridurre i rischi associati ai prodotti fitosanitari. La LAKA si è occupata anche dell’accordo di libero scambio con gli Stati del Mercosur e della Politica Agricola 22+. Ha inoltre approvato il programma di attività 2020 e ha introdotto Agriturismo Svizzera e Lohnunternehmer Schweiz (Associazione degli imprenditori agricoli svizzeri) come nuovi membri. Anne Challandes è stata nominata vicepresidente del comitato direttivo.

Club agricolo
Il Club agricolo dell’Assemblea federale, insieme al Club del clima, ha organizzato un evento informativo sui cambiamenti climatici e l’agricoltura, a cui hanno partecipato più di 40 persone e che ha fornito molto materiale di discussione. Il professor Reto Knuti, presidente del Forum ProClim, ha sottolineato l’impatto del cambiamento climatico sulla Svizzera. Robert Baur di Agroscope vi ha aggiunto le conseguenze per l’agricoltura svizzera e le sue possibilità di adattamento. Il Professor Robert Finger del Politecnico di Zurigo ha presentato le prospettive dal punto di vista economico e Martin Rufer, presidente di Agrocleantech, ha presentato le possibilità di agire e i loro limiti.

PA22+ e l’uso dei dati dell’AGIS
Per rispondere alle domande relative alla PA 22+, l’USC può utilizzare i dati delle aziende agricole, anonimi e individuali, del sistema d’informazione agricolo (AGIS) della Confederazione. Ciò consentirà di mostrare meglio l’impatto finanziario e strutturale delle misure proposte dal Consiglio federale sull’agricoltura in generale e sui diversi tipi di aziende agricole. In una riunione interna, l’USC ha definito le questioni concrete da chiarire nei prossimi mesi attraverso valutazioni della banca dati e modelli di calcolo.

Riunione con Bosco Svizzero
Dopo tanto tempo, c’è stato un nuovo scambio di opinioni con Bosco Svizzero sulle prospettive a lungo termine per la selvicoltura svizzera, sulle possibili sinergie e sulle questioni comuni attuali come la legge sulla CO₂.

Bando del clorprofamio
Il clorprofamio era il principio attivo più importante per inibire i germi nelle patate industriali conservate in magazzino. Poiché non si può escludere un rischio per i consumatori, il suo uso non è più consentito.  Attualmente non sono state approvate alternative. La situazione è diversa nell’UE, dove sono già stati approvati dei prodotti alternativi. Se ciò non cambierà entro l’autunno 2020, l’industria presuppone che le patate destinate alla trasformazione dovranno essere importate. Queste verrebbero quindi trattate con una sostanza attiva non approvata in Svizzera. L’industria spera che si trovi una soluzione in tempo.

Gruppo di coordinazione della comunicazione di base
I responsabili delle attività della comunicazione di base hanno discusso i risultati dell’analisi dell’agenzia pubblicitaria Webrepublic e hanno fatto il bilancio dell’impatto pubblicitario della campagna di quest’estate “Contadini svizzeri” (carta stampata e online). I risultati e gli attuali sviluppi nel settore agricolo hanno indotto i responsabili a continuare a lavorare sulla strategia di “Contadini svizzeri”.

Stand espositivo sul benessere degli animali
Quattro anni fa, l’USC ha inaugurato uno stand espositivo sul tema della zootecnia, che in realtà doveva essere gradualmente eliminato. Tuttavia, in vista della nuova iniziativa sull’allevamento di massa, si aggiornerà invece il contenuto e l’aspetto dello stand. Sarà disponibile dalla primavera 2020 e sarà utilizzato per la prima volta al LUGA di Lucerna.

Statistica della settimana
Secondo una prima stima, nel 2019 gli animali da reddito in Svizzera diminuiranno di circa 15’000 unità di bestiame grosso (UGB), ossia di poco più dell’1%. Il motivo principale è la riduzione delle popolazioni di bovini e suini.

USC, 24 settembre 2019

Trad. e adattamento Aris Brusorio