Comunicato stampa dell’Unione Svizzera dei Contadini:

Il Consiglio nazionale segue la raccomandazione della Commissione dell’ambiente, della pianificazione del territorio e dell’energia e non accoglie il messaggio della seconda fase della revisione della legge sulla pianificazione del territorio. L’Unione Svizzera dei Contadini è soddisfatta di questa decisione.

Il Consiglio nazionale ha deciso di non intervenire sul messaggio della seconda fase della revisione della legge sulla pianificazione del territorio (LPTII). L’Unione Svizzera dei Contadini (USC) accoglie con favore questa decisione. La proposta è così povera e acerba che su questa base non è possibile ottenere alcun risultato utile. Per l’USC, inaccettabili sono: le pene e le sanzioni proposte dalla Confederazione, le zone agricole speciali per l’allevamento del bestiame, l’obbligo di demolizione con garanzia immobiliare e l’approccio di pianificazione e compensazione. Inoltre, la proposta del Consiglio federale non affronta problemi importanti e attuali. L’USC è fiduciosa e si augura che anche il Consiglio degli Stati seguirà la decisione presa oggi al Nazionale.

USC, 3 dicembre 2019, traduzione di Aris Brusorio

Panoramica:

Da Agricoltore Ticinese: editoriale di Sem Genini del 30 novembre 2018

Comunicato stampa USC del 14 dicembre 2018 (tedesco e francese)

UCT, 6 dicembre 2019